Concorso internazionale ad inviti per la progettazione dell’ampliamento del Cimitero di San Michele in Isola, Venezia 1998
La sistemazione del Cimitero Monumentale di Venezia prevede il consolidamento dell’area già esistente a est, nel 1°lotto, con l’insediamento di servizi quali un nuovo approdo per natanti, il crematorio, i depositi mortuari e dei nuovi campi per l’inumazione; mentre l’ampliamento, nel 2° lotto, è previsto su un’isola di nuova costituzione, a est, collegata all’area da consolidare e quindi al cimitero esistente tramite alcuni ponti. La forma ‘solidifica’ e rinforza quella delle terre emerse, velme, che si stanno modellando là in modo naturale. La nuova isola è circondata da mura che contengono i loculi: non più di quattro livelli, poco più alti di due metri, per consentire un contatto ‘diretto’ con i propri cari. Altri percorsi interni sono contenuti da mura-loculi che fanno da sponda ai nuovi campi di inumazione. La nuova isola è attraversata da un percorso votivo ritmato da colonne che conduce ad un altare, un ‘percorso del commiato’, ed è conclusa dall’ossario comune a forma di anello ottagonale, parzialmente sospeso sulla laguna.
Il progetto, come richiesto dal bando, propone sistemazioni anche nei campi di inumazione del nucleo storico del cimitero, sopraelevandoli in modo da aggiungere nuova terra.
Progetto: Valeriano Pastor Capogruppo
Con: arch.i Michelina Michelotto, Barbara Pastor, Silvio Paolini, Raffaele Vitello, Maura Manzelle; ing. Giovanni Berchicci